IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens

IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: la vera genesi dell'Homo sapiens
VIDEO TRAILER

VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO

VIDEO SINOSSI DELL'UOMO KOSMICO
VIDEO SINOSSI DELL' UOMO KOSMICO
Con questo libro Marco La Rosa ha vinto il
PREMIO NAZIONALE CRONACHE DEL MISTERO
ALTIPIANI DI ARCINAZZO 2014
* MISTERI DELLA STORIA *

con il patrocinio di: • Associazione socio-culturale ITALIA MIA di Roma, • Regione Lazio, • Provincia di Roma, • Comune di Arcinazzo Romano, e in collaborazione con • Associazione Promedia • PerlawebTV, e con la partnership dei siti internet • www.luoghimisteriosi.it • www.ilpuntosulmistero.it

LA NUOVA CONOSCENZA

LA NUOVA CONOSCENZA

GdM

venerdì 6 novembre 2015

IL MISTERO DELLA CITTÀ SOTTERRANEA DI NOOSH ABAD


L'Iran non è importante solo per la sua posizione geopolitica che ne fa oggetto di desiderio dei governi occidentali, ma anche per la sua straordinaria storia che ci ha lasciato siti importanti come la città sotterranea di Noosh Abad.
Noosh Abad, nel nord del Kashan, Iran, è davvero un luogo affascinante e pieno di mistero. È considerata uno dei capolavori dell’architettura antica. Questa incredibile città è chiamata Noosh Abad (che significa “città dell’acqua gustosa”) perché in antichità uno dei sovrani dell’Impero persiano sassanide, che spesso si trovavano a passare per questa zona, si fermò qui per bere l’acqua da un pozzo. L’acqua risultava estremamente pulita e fresca, perciò gli fece costruire una città intorno. Ma perché costruire una città sotterranea? Gli studiosi pensano che la ragione principale sia stata quella di sfuggire alle alte temperature della regione. Tuttavia, nel caso di Noosh Abad, il motivo poteva essere legato a ragioni di sicurezza, essendo la regione oggetto di frequenti saccheggi.
Evidenze storiche indicano che Noosh Abad è stata utilizzata principalmente come rifugio durante l’invasione mongola in Iran del 13° secolo, rimanendo a disposizione in casi di emergenza fino alla fine del periodo dinastico Qajar (1787-1921). La profondità della città varia dai 4 ai 18 metri, sviluppandosi su tre livelli, e una fitta rete di gallerie consentiva di raggiungere qualsiasi punto della città senza essere visti. L’accesso alla città sotterranea era garantito da diverse aperture, alcune delle quali si trovavano dentro gli alloggi della gente, mentre altri nei luoghi di aggregazione.




Durante gli scavi, gli archeologi hanno trovato ampie camere su più livelli, scale, pozzi e il percorso dell’acquedotto interno della città. Ci sono anche alcune grandi pietre accanto ad ogni canale, le quali venivano chiuse quando le cisterne erano utilizzate come rifugio di emergenza. Secondo Zahra Sarookhani, capo del team archeologico, il sistema di ventilazione utilizzato nella città sotterranea rendeva possibile la respirazione dei rifugiati fino a 20 metri di profondità. «Fatta eccezione per l’ingresso principale, tutte le altre parti della città sono alte 170 – 180 centimetri di altezza, per far passare senza alcun problema le persone», ha aggiunto Sarookhani. Secondo le stime degli esperti, la gente poteva vivere nella città sotterranea di Noosh Abad per diversi giorni, senza la necessità di uscire fuori per i rifornimenti. Un bel risultato per gli ingegneri del XIII secolo!



Considerazioni sui mondi sotterranei :

di Marco La Rosa

Ho proposto recentemente un post anche sull’ ipogeo di Derinkuyu, in Cappadocia, l’antica città sotterranea costruita per proteggere l’umanità da qualcosa che accadeva in superficie:


Un ipogeo (hypógheios) dal greco ὑπόγειος o ὑπόγαιος (comp. di ὑπό«sotto» e γῆ «terra»); lat. Hypogeum,  è una costruzione sotterranea di interesse storico e antropologico, realizzata interamente dall'uomo o come riadattamento di cavità naturali.
Di fatto, questo genere di riparo per l’uomo preistorico/antico, ha generato innumerevoli ipotesi che però non hanno ancora portato ad un’univoca ragione. L’enigma è dunque: perché nei più svariati luoghi della terra, praticamente nello stesso periodo, l’uomo ha avuto la necessità di ripararsi e vivere per lunghi periodi nel sottosuolo? Pericoli di origine naturale terrestre oppure pericoli di origine extra-terrestre?
Quale periodo storico o proto-storico antico portava pericoli di natura extra – planetaria ( asteroidi o cataclismi cosmici) che le antiche mitologie (per esempio) ci hanno tramandato? Fetonte, gli scontri dei Titani, le guerre di Giove ecc… Ritengo con buona sicurezza che all’interno di ciò che riteniamo puramente fantastico o di natura mitica, si racchiudano in realtà testimonianze di antidiluviana memoria, tramandateci da civiltà di insondabile antichità.

Prossimamente su questo blog ed in contemporanea sul Giornale dei Misteri, pubblicherò una serie di post ed articoli che riprenderanno le tesi dei “MONDI IN COLLISIONE” con importanti contributi di studiosi del passato e del presente.





SE TI E' PIACIUTO QUESTO POST NON PUOI PERDERE:

LA VERA "GENESI" DELL'UOMO E' COME CI HANNO SEMPRE RACCONTATO? OPPURE E' UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA?

"L'UOMO KOSMICO", TEORIA DI UN'EVOLUZIONE NON RICONOSCIUTA"
" IL RISVEGLIO DEL CADUCEO DORMIENTE: LA VERA GENESI DELL'HOMO SAPIENS"
DI MARCO LA ROSA
SONO EDIZIONI OmPhi Labs




ACQUISTABILI DIRETTAMENTE DAL SITO OmPhi Labs ED IN LIBRERIA









Nessun commento: